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Rapporti di AutoValutazione e Piani Di Miglioramento

Come previsto dal C.M. n 47 del 21 ottobre 2014 (file.pdf - 3.7 Mb), a partire dall'anno scolastio 2014-2015 tutte le scuole del sistema nazionale di istruzione (statali e paritarie), sono coinvolte in un percorso, di durata triennale, volto all'avvio e alla messa a regime del procedimento di valutazione.

Fasi temporali

Il procedimento di valutazione

Con il DPR 28 marzo 2013, n. 80 è stato emanato il regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
In vista dell’avvio del Sistema Nazionale di Valutazione è stato istituito presso la Direzione generale degli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione un nucleo di start up dal carattere interistituzionale (MIUR, INVALSI, INDIRE, Dirigenti tecnici ed Esperti del mondo della scuola)  in cui vengono fatte tutte le scelte di carattere strategico per la messa a regime del sistema.

Il sistema nazionale di valutazione sarà attivato per tappe successive nel prossimo triennio secondo la seguente successione temporale:

1.a. AUTOVALUTAZIONE
Le istituzioni scolastiche (statali e paritarie) sono chiamate a sviluppare - nel corrente anno scolastico – un’attività di analisi e di valutazione interna partendo da dati ed informazioni secondo il percorso delineato dal Rapporto di autovalutazione (RAV).
Il RAV è da elaborare, entro il primo semestre 2015, esclusivamente on line attraverso una piattaforma operativa unitaria.

1.b. VALUTAZIONE ESTERNA
Nel corso del prossimo anno scolastico è prevista l’attivazione della fase di valutazione esterna attraverso le visite alle scuole dei nuclei. Saranno coinvolte circa 800 istituzioni scolastiche, secondo quanto previsto dalla Direttiva 11/2014. Quest’ultime in parte (3%) saranno scelte casualmente, in parte (7%) saranno individuate sulla base di specifici indicatori di efficienza e di efficacia.

1.c. AZIONI DI MIGLIORAMENTO – AGGIORNAMENTO RAV
A partire dal prossimo anno scolastico, in coerenza con quanto previsto nel RAV, tutte le scuole pianificano e avviano le azioni di miglioramento, avvalendosi eventualmente del supporto dell’INDIRE o di altri soggetti pubblici e privati (università, enti di ricerca, associazioni professionali e culturali).
Un primo aggiornamento del RAV, finalizzato alla verifica dello stato di avanzamento del processo e ad un’eventuale ritaratura degli obiettivi, è previsto per il mese di luglio 2016.

1.d. Valutazione esterna - Azioni di miglioramento – Azioni di rendicontazione sociale
Nel terzo anno di messa a regime del procedimento di valutazione in cui proseguono l’autovalutazione, la valutazione esterna e le iniziative di miglioramento, le scuole promuovono, in chiave dinamica, anche a seguito della pubblicazione di un primo rapporto di rendicontazione, iniziative informative pubbliche ai fini della rendicontazione sociale, ultima fase del procedimento.

PDM - PIANO DI MIGLIORAMENTO

Il Piano di Miglioramento è un percorso che parte dalle priorità indicate nel RAV (criticita’)

Coinvolge tutta la comunità scolastica e fa leva sulle modalità organizzative gestionali e didattiche messe in atto dalla scuola utilizzando tutti gli spazi di autonomia a disposizione.

La responsabilità della gestione del processo di miglioramento è affidata al dirigente scolastico che è coadiuvato dal NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE, denominato unità di autovalutazione, che era già stato costituito per la fase di autovalutazione e per la compilazione del RAV.

La scuola:

- Lavora sui nessi tra obiettivi di processo e traguardi di miglioramento; gli obiettivi di processo riguardano le attività sulle quali la scuola intende intervenire per raggiungere le priorità strategiche individuate

- Pianifica le azioni

- Individua le risorse professionali ed economiche necessarie al Piano di Miglioramento, le inserisce nel POF e assegna le risorse all’interno del Programma Annuale

- Valuta periodicamente lo stato di avanzamento del P.d.M.

- Monitora via via l’efficacia delle iniziative messe in campo in funzione dei risultati attesi che devono essere verificabili e misurabili

- Documenta l’attività del nucleo di valutazione

Dirigente scolastico e nucleo di valutazione:

- favoriscono e sostengono il coinvolgimento diretto di tutta la comunità scolastica, anche promuovendo momenti di incontro e di condivisione degli obiettivi e delle modalità operative dell’intero processo di miglioramento

- valorizzano le risorse interne, individuando e responsabilizzando le competenze professionali più utili in relazione ai contenuti delle azioni previste nel piano

- incoraggiano la riflessione dell’intera comunità scolastica attraverso una progettazione delle azioni che introduca nuovi approcci al  miglioramento scolastico, basati sulla condivisione di percorsi